Made in Italy – Make in Mantova
Negli ultimi anni il contesto mantovano si è mosso in particolare su tre tematiche: la salvaguardia dei beni culturali, su cui si fonda l’identità culturale del territorio; la valorizzazione dell’economia collaborativa nelle sue molteplici forme di espressione (progetti di crowdfunding, social street, spazi di coworking, etc.); l’approfondimento dei metodi, delle tecniche e degli spazi attrezzati tipici della cultura maker, anche in rapporto alla didattica e in coerenza con l’evoluzione tecnologica più recente.
Tale dinamismo ha alla base un valore intrinseco del patrimonio culturale mantovano, premiato nel 2008 con l’iscrizione di Mantova e Sabbioneta nella Lista del Patrimonio Mondiale e recentemente con la designazione di Mantova come Capitale italiana della Cultura 2016.
Sulla scorta di tali importanti premesse, l’Istituto Superiore Fermi di Mantova, attraverso il suo costituendo FabLab Mantova – Fermi e il supporto scientifico del Polo di Mantova del Politecnico di Milano, e il Comune di Mantova hanno candidato il progetto “Made in Italy – Make in Mantova” sul primo avviso nazione del “Piano nazionale per la promozione della cultura del Made in Italy” che si prefigge di accompagnare la scuola italiana nella comprensione del Made in Italy ricercando le radici storiche, economiche, culturali e territoriali che fanno di questo marchio un unicum al mondo.
Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca all’interno dell’asse “Diffusione della cultura italiana”, basato sulla necessità di rendere visibile alla coscienza anche la componente solitamente invisibile dei prodotti – la storia, le relazioni, le tradizioni – e che trasforma un semplice apprezzamento formale e istintivo di un oggetto in una conoscenza piena della cultura italiana nel suo complesso.
Riconoscendo il patrimonio culturale come espressione eminente del Made in Italy, il progetto mira all’integrazione di tale patrimonio con il Make in Mantova, intesa come capacità del territorio, e della scuola in particolare, di ri-produrre e produrre attraverso i metodi e gli strumenti del maker movement.
Nello specifico, il coinvolgimento diretto dell’Istituto Superiore Fermi di Mantova e del FabLab Mantova – Fermi consentirà, in stretto partenariato con il Comune di Mantova, ad almeno 60 studenti mantovani di acquisire le tecniche e i metodi della digital fabrication e applicarle alla realtà del patrimonio culturale mantovano, operando attraverso esperienze in alternanza e momenti laboratoriali all’interno del FabLab.
La digitalizzazione interesserà nello specifico 30 espressioni eminenti del patrimonio culturale della città che saranno scansionate, modellizzate e stampate attraverso le tecnologie 3D, per diventare testimonianza permanente del Make in Mantova for Made in Italy ed essere messo a disposizione durante eventi specifici quali in particolare: la giornata di studio a Palazzo Te del 6 aprile “Made in Italy – Make in Mantova” realizzata in collaborazione con l’Unità di ricerca He.Su.Tech. del Laboratorio Ricerca Mantova – LaRiMa del Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano all’interno della I Settimana Italiana delle Culture Digitali, la Fiera Maker mantovana (ottobre 2016) e momenti di attivazione territoriale previsti dell’ambito del programma Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016.