Gli studenti trasformano i vecchi mestieri

San Benedetto. Sabato la presentazione dei progetti nati dall’alternanza scuola-lavoro 

Oriana Caleffi, Gazzetta di Mantova, 24 ottobre 2017

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SAN BENEDETTO PO. Sabato alle 10 al Museo Civico si terrà la presentazione dei risultati di “Alternanza Maker, Mestieri Artigiani e Cultura Materiale”, un progetto formativo sperimentale nato con l’intento di dare agli studenti mantovani la possibilità di approcciarsi al patrimonio dei mestieri tradizionali custodito dal Museo Polironiano indossando le lenti delle tecnologie maker e imparando le basi della modellazione e della stampa 3D.

Sono stati circa 40 gli studenti coinvolti nell’ alternanza scuola lavoro e ben tre gli istituti superiori mantovani aderenti: Il “Fermi”, il liceo artistico “G. Romano” e il liceo scientifico “Belfiore”; quattro gli enti ospitanti che hanno creduto nel progetto: il Comune di San Benedetto Po, FabLab Mantova, Confartigianato Mantova e Ama Servizi. Dopo una prima presa di contatto con le tecniche e i mestieri tradizionali mantovani, grazie al supporto scientifico di Federica Guidetti, conservatrice del Museo Civico e di Matteo Rebecchi, responsabile della didattica e della biblioteca museale, gli studenti hanno iniziato le attività di modellazione 3D per la realizzazione creativa di modelli tridimensionali, in riferimento ad alcune strumentazioni del passato e ad oggetti legati alla memoria, conservati presso la struttura museale. Sei sono stati i progetti studiati dai gruppi di studenti nelle circa 90 ore di alternanza: dalla trasformazione di un forcone in un accattivante “Inforca abiti” alla reinterpretazione dell’antico “Gioco della rana”, che un tempo animava le osterie; dal tentativo di rifunzionalizzare una botte in una “Mongolfiera alcolica” per la preparazione di cocktail, fino all’originale pannocchia carillon che “Sgrana note”, terminando poi con l’elaborazione di utili “Kit per il vino” e ad uso del “Falegname”.